Locomotiva 1861

17 APRILE ORE 10 (turno B, C1 e C2) CA' LUOGO D'ARTE di Reggio Emilia "Locomotiva 1861" Appunti per un compleanno italiano testo di Marina Allegri con Francesca Bizzarri, Dario Eduardo De Falco e Francesco Grossi scene e costumi del Laboratorio Ca' d'Arte regia di Maurizio Bercini indicato per il secondo ciclo elementare e medie

Lo spettacolo è una delle più riuscite produzioni del teatroragazzi, e non solo, pensate per ricordare in modo originale, spiritoso e commuovente, i 150 anni dell’Unità della Nazione. In una grande locomotiva, metafora dell’Italia una volta lanciata verso il futuro ed ora ferma in panne, la Signora Patria festeggia il suo compleanno. Unico ospite il macchini-sta. Tra incontri con il padre di Patria (o meglio con “I Padri della Patria”), riferimenti letterari e storici, musiche d’epoca e sorprese scenografiche, lo spettacolo attraversa quasi un secolo di vita italiana, raccontando dell’Unità, delle speranze, delle disillusioni ed infine dell’importanza della conoscenza della nostra storia. La memoria è un muscolo e va esercitato, con costanza e passione. E il teatro può farlo. Lo spettacolo, impreziosito dalla scenografia, imponente e protagonista quasi parlante, e dall’uso sapiente dei burattini che rappresentano i nostri fondatori, può essere un buon strumento per adulti educatori che vogliono approfondire l’importanza delle nostre radici.
“Partecipare al compleanno di una vecchia prozia, può essere certo una noia, un obbligo dovuto ad una flebile apparte-nenza di sangue, e sicuramente avremmo avuto qualcosa di meglio da fare ma, a ben vedere, questo noioso appunta-mento può trasformarsi in un’occasione per ricordarci da dove veniamo, per capire, ripercorrendo la storia della nostra famiglia, che strada abbiamo preso. Ogni tanto fa bene. Fa bene un passo indietro nella memoria per tornare a dare un senso ai valori senza i quali non saremmo dove siamo. Questo potrebbe essere il significato profondo di una celebrazio-ne. E se la vecchia prozia estrae dal baule foto di lei bambina, di personaggi importanti della sua vita, cartoline sbiadite e lettere illeggibili, la noia e la sufficienza con cui ci approcciamo a quel tempo lontano possono trasformarsi magica-mente in curiosità...E il tempo di un compleanno cui non volevamo partecipare si espande e si prolunga, ci accompagna, per un pezzo.” (Marina Allegri)