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![]() Marconi. Il mago che incanta le onde
Il filo conduttore di questo fortunato spettacolo, giunto al settimo anno di vita, che unisce il rigore e la qualità dell'in-formazione con il divertimento intelligente, è la biografia di Guglielmo Marconi colta nei suoi momenti più significati-vi, soprattutto nel periodo che va dall’infanzia fino alle grandi trasmissioni transoceaniche. Da quando, fanciullo, pro-nunciò la fatidica frase “Come facciamo a salvarci se la nave affonda?” all’effettivo salvataggio di centinaia di persone che affondavano col Titanic, grazie al suo telegrafo senza fili. Marconi e le sue scoperte diventano il tramite per riflette-re sull’arte dell’inventare, così congeniale all’infanzia e così spesso negata dalla necessità di inquadrare e irreggimenta-re tutto ciò che ha troppo a che fare con l’immaginazione e la fantasia. Sì perché gli inventori sono spesso insofferenti alle regole dell’omologazione, spesso vanno male a scuola, ma spesso ne sanno di più. Come gli eroi di una favola, per-corrono strade piene d’insidie e di prove da superare e se la devono vedere con l’ignoranza, l’invidia, l’interesse; passa-no per matti o stregoni perché sanno immaginare, perché sanno entrare nelle cose e vedere altro. Dove i più vedono solo un fulmine o solo i curiosi cerchietti concentrici procurati da un sassolino nello stagno, c’è chi sa vedere forze straordi-narie, energie potenti e sa immaginare macchine favolose per viaggiare nel tempo, vernici per diventare invisibili, scar-pe per volare, intrugli per far crescere i capelli, sa immaginare che siamo circondati da onde e le vuole incantare. Gli inventori sono matti, come gli attori e come i bambini. Sulla scena due bizzarri cultori dell’opera e delle idee di Gu-glielmo Marconi ne raccontano, con tutti i mezzi a loro disposizione, la storia di inventore fortunato. I due sanno tutto di lui, sono a prova di quiz, ma prima ancora sono due appassionati e questo vogliono celebrare, con le loro parole ed ope-re: la passione per le idee. |
![]() La Direzione del Teatro Comunale Chiabrera comunica che per motivi tecnici il concerto di Alexandra Dovgan, in programma sabato 25 marzo è stato posticipato a sabato 9 aprile. I biglietti già acquistati rimangono validi anche per la nuova data. |
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